Conservazione fatture elettroniche 2019: nuova proroga nel Decreto Sostegni

Saranno concessi tre mesi di tempo in più per la conservazione delle e-fatture 2019 con la proroga, che troverà spazio nel Decreto Sostegni, accoglie le richieste degli operatori, alle prese da un lato con la gestione dei numerosi adempimenti connessi alle misure anti Covid varate dal Governo, che si sono aggiunti alle ordinarie scadenze fiscali, e dall’altro con un obbligo che rappresenta una vera e propria novità. La fatturazione elettronica B2B, infatti, è obbligatoria dal 1° gennaio 2019. Per la prima volta quindi gli operatori si trovano a dover procedere alla conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche emesse e ricevute nel periodo d’imposta 2019. 

Secondo il comunicato stampa n. 49 del 13 marzo 2021 del Ministero dell’Economia e delle finanze, nel decreto Sostegni attualmente in corso di redazione verrà prevista la proroga dei termini per la conservazione delle fatture elettroniche relative al 2019, il cui termine è scaduto il 10 marzo 2021.

Tale misura consentirà agli operatori di avere tre mesi in più per portare in conservazione le fatture elettroniche del 2019. La proroga in via di definizione tiene conto del fatto che l’adempimento in oggetto costituisce una novità nel panorama delle scadenze tributarie, in quanto l’obbligo di fatturazione elettronica nelle operazioni tra privati è stato introdotto a decorrere dalle operazioni effettuate il 1° gennaio 2019, per cui è la prima volta che occorre procedere alla conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche emesse e ricevute nel periodo d’imposta.