Novità sulle definizioni delle liti fiscali
Novità in merito alla disciplina della “Definizione agevolata delle controversie tributarie” di cui all’art. 6 del D.L. 119/2018. Ecco nel dettaglio in cosa consistono.
Modifiche giustizia tributaria a seguito del D.L. fiscale
L'art. del 23 ottobre 2018 n.119 (disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria), pubblicato nella G.U. n.247 del 23 ottobre 2018, contiene specifiche disposizioni intitolate alla "Giustizia tributaria digitale". Preliminarmente, va rilevato che la disposizione in commento anche la giurisdizione tributaria, dopo quella civile e quella amministrativa, compie il passo decisivo dell'obbligatorietà del processo telematico.
Definizione agevolata delle controversie tributarie.
Con il decreto "pace fiscale" emanato il 23 ottobre 2018, n. 119 i contribuenti devono confrontari con la definizione delle controversie che disciplina un vero e proprio condono. il decreto è da definirsi ancora in fase di lavorazione in quanto saranno opportune alcune modifiche non solo perincentivare i contribuenti a definire le controversie pendenti, ma anche per revisionare il testo in termini puramente linguistici e per chiarire aspetti di dubbia costituzionalità
Novità in tema di Irpef
In attesa della Flat Tax, il Governo Italiano per garantire la riduzione delle tasse alle famiglie ed imprese, potrebbe ridurre di 5/3 volte le aliquote IRPEF e modificare gli scaglioni che determinano il calcolo dell'imposta per ogni contribuente
È illegittimo l’avviso di accertamento basato solo su studi di settore?
Se il fisco non fornisce spiegazioni al contribuente, l'accertamento basato sugli studi di settore è nullo. Con la sentenza n.12631 del 19 maggio 2017 la Cassazione ha annullato un avviso di accertamento perchè basato solo su prove di studi di settore, senza considerare le motivazioni e le giustificazioni rese dal contribuente. Se tali giustificazioni non vengono accolte dall'agenzia delle entrate, quest'ultima è tenuta a fornire chiarimenti in merito al contribuente al fine di non rendere nullo l'accertamento.
Online il portale ENEA per le detrazioni fiscali al 50% sulle ristrutturazioni edilizie che comportano risparmio energetico
Anche il sistema di trasmissioni dei dati all’Enea, per beneficiare della detrazione del 50% relative agli interventi edilizi e tecnologici, che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili di energia, è stato digitalizzato. Il nuovo portale, per consentire queste servizi, è online ed è stato già presentato presso la sala del Parlamentino del Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza del Sottosegretario Davide Crippa e del Presidente dell’ENEA Federico Testa. Come previsto dalla Legge di Bilancio 2018, i contribuenti che intendono accedere a tale beneficio sono obbligati a trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati. La trasmissione dei dati dovrà avvenire
Definizione agevolata, chi può aderire?
Con il D.L. n. 119/2018 l'Agenzia delle Entrate-Riscossione ha chiarito che possono aderire alla nuova definizione agevolata 2018 anche i soggetti che hanno richiesto la "prima rottamazione" ma decaduti, per non aver versato tempestivamente ed integralmente le rate pianificate. In questo caso il contribuente dovrà presentare entro il 30 aprile 2019 una dichiarazione di adesione per tutti o solo alcuni debiti compresi nella prima rottamzaione.
News Fatturazione Elettronica
Per molti anni la fattura è stata compilata ed inviata in vari modi: carta e penna, macchine da scrivere, tramite editor testuali o fogli di calcolo usando software di fatturazione e gestionali, più o meno avanzati. Una volta compilata dal fornitore, la fattura veniva spedita via e-mail e il cliente aveva l’obbligo di conservarla in formato cartaceo in archivio. Oggi la fatturazione elettronica definisce un percorso unico standardizzato, grazie al Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate.
Cos’è la Flat Tax e come funziona per famiglie ed imprese?
La Flat Tax è un nuovo sistema fiscale a cui il governo Conte sta lavorando al fine di sottrarre l'Italia dalla fase di stallo economico in cui si trova oggi; l'urgente riforma fiscale dell'Irpef verterà sul superamento dell'imposta sui redditi delle persone fisiche con l'introduzione della cd.tassa piatta, applicata ai redditi degli italiani attraverso una doppia aliquota in funzione a determinati scaglioni di reddito distinti per famiglie, imprese, partita IVA, società, professionisti, al fine di ridurre la pressione fiscale sia per i privati che i soggetti giuridici. Per quanto riguarda i tempi di attuazione, la Flat Tax dovrebbe essere introdotta dal
Semplificazione per l’avvio della fatturazione elettronica.
La trasmissione telematica delle operazioni IVA sono state modificate con il recente D.L. 23 ottobre 2018, n. 119, e al D.Lgs. 5 ottobre 2015, n. 127 disciplinato e risolto, almeno in parte, in alcuni dubbi emersi in sede di concreta applicazione delle disposizioni di settore.